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Oggi inizio i miei esercizi di scrittura ... ora cosa penso e cosa provo? un pò di nostalgia ...

Oggi inizio i miei esercizi di scrittura e chissà che non mi portino qualcosa di buono.
Per prima cosa ho deciso di comprare un tablet. Ho bisogno qualcosa di comodo per scrivere quando mi trovo in giro. Perché le cose da scrivere non è che ti danno l'appuntamento, quando decidono che tu lo debba fare ossia scrivere si presentano alla tua mente.

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Siamo entrati in modalità On Natale, l’albero è fatto già da un po'. Adesso stiamo pensando al Presepe, ancora per poco però!

Oggi piove e fa freddo, così io e i bambini decidiamo di guardare un film sul divano e sotto una calda copertina accanto al fuoco che scoppietta!
Non so perché e non so per come ho scelto “Dr Seuss’ The Grinch Stole Christmas”.
Per chi non lo sapesse (come la sottoscritta fino a poco fa) è la storia di una creatura verde, rugosa e sempre di pessimo umore che vive come un eremita in cima alla montagna del villaggio di Nonsochi. Si dice che sia con un cuore “di due taglie più piccole”, che odia il Natale, i regali, le luci colorate e le musiche natalizie. La piccola Cindy Lou proverà ad invitarlo alla festa ma con risultati disastrosi.
Alla fine del racconto, anche se il Grinch tenterà di rovinare a tutti il Natale, gli abitanti capiranno il vero significato del Natale. Tutti insieme intoneranno una dolcissima canzone che farà crescere a dimensioni normali il cuore del Grinch che potrà sentire le emozioni e il Natale!

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Eccoci qui siamo arrivati alla fine dell'anno e come buona consuetudine si tirano le somme. È stato l'anno...

.. del mio blog, finalmente ho trovato il coraggio di spingere un pò l'acceleratore e di far partire qualche progetto. A fatica certamente, perché le cose da fare sono tante oltre agli altri impegni quotidiani. È stato l'anno dei miei "50": anche se non li sento un pò ci devo fare i conti! Guardarsi indietro è inevitabile, ci sono però bei ricordi e momenti per cui ne è valsa la pena. Per non parlare del fatto che mi piaccio più ora che un tempo!
Da adesso in poi  guarderò alla vita con un occhio differente, imparerò a vivere più alla giornata e a sfruttarla il più a lungo possibile. Che non significa fare di più ma fare al meglio.
Il blog è si fa per dire il mio terzo figlio; lo sto vedendo crescere,  peccato però che non sia così in fretta come sta succedendo a Mario ed Anita.